Nella città dorica, tavola rotonda nazionale sull’attivita’ di controllo

Su iniziativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera si è tenutain Ancona, dall’8 a 9 aprile, una tavola rotonda dedicata al personale militare preposto ai controlli sulla pesca in possesso della qualifica di ispettore ICCAT (Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi), l’organismo internazionale, di cui l’Unione Europea è parte contraente, preposto alla regolamentazione della pesca del tonno rosso.


 
I convenuti, provenienti da tutti i Comandi dell’Adriatico, hanno seguito una serie di conferenze tenute dal Contrammiraglio Tiberio Piattelli, capo del Reparto Pesca Marittima del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, da funzionari dell’Agenzia Europea per il controllo della pesca, con sede a Vigo (Spagna), ed ufficiali del Corpo in servizio presso il Comando Generale che hanno illustrato le principali novità in materia di pesca del tonno rosso, una risorsa ittica che ha assunto negli ultimi anni un’importanza notevolissima in ragione della forte richiesta proveniente soprattutto dai mercati dell’estremo oriente che ne ha fatto lievitare sensibilmente il valore commerciale.

L’istituzione dell’ICCAT si è resa necessaria proprio per prevenire fenomeni di depauperamento della risorsa dovuti ad un eccessivo prelevamento reso pagante dal buon ritorno economico sul mercato; al momento vige un sistema di quote di prelevamento tra i paesi aderenti alla convenzione ICCAT ed un regime di pesca rigidamente regolamentato.
In particolare, per quanto riguarda l’Adriatico, negli ultimi anni si è assistito ad una sensibile ripresa di questa pesca, sia da parte di operatori nazionali che della Croazia, altro paese aderente all’ICCAT.
L’esigenza di mantenere un dispositivo di controllo efficiente sia in termini di uomini che di mezzi risulta, pertanto, particolarmente avvertita presso questo versante marittimo.

dalla Capitaneria di porto di Ancona – Guardia Costiera