Partecipo con commozione al dolore della famiglia e dell’ambiente giornalistico marchigiano per la scomparsa di Mario Di Cicco, decano dei cronisti, per lungo tempo in forza alla Rai e quindi, a cavallo tra gli anni Ottanta e Novanta, direttore di una emittente televisiva privata anconetana.

Personaggio brillante ed eclettico, Di Cicco per decenni è stato un volto noto che entrava nelle nostre case, con i suoi servizi e notizie di cronaca, sport, costume, spettacolo e tempo libero, spesso personalizzati dalla sua ironia e dal suo senso dell’umorismo .
Lo ricordiamo con il microfono in mano anche sul palco di teatri marchigiani, piazze e altri luoghi per la conduzione di innumerevoli manifestazioni, spettacoli teatrali (soprattutto in vernacolo anconetano, di cui era appassionato) e premiazioni sportive. E lo ricordiamo soprattutto per il suo attaccamento alla professione ed ai suoi principi deontologici e per essere stato attento e affettuoso formatore di una generazione di giornalisti. Caro Mario, non ti dimenticheremo…

Dal Comune di Ancona – Comunicato stampa