A seguito dell’arrivo negli uffici della Fondazione di una lettera firmata da cinque spettatori della serata del 25 aprile scorso al Teatro Pergolesi di Jesi, prendiamo atto solo oggi della segnalazione di un presunto increscioso episodio occorso in occasione dello spettacolo “Festa grande di aprile”.


 
La lettera in questione segnala che il responsabile delle maschere avrebbe riferito – durante lo svolgimento delle propri compiti lavorativi – “apprezzamenti di svalutazione molto pesanti nei confronti del movimento partigiano” e chiede pertanto di far luce sull’evento.

Siamo rimasti molto colpiti da questa notizia, in quanto prima di oggi non era pervenuta alla nostra attenzione alcuna lamentela da parte del pubblico, ed alcun disguido nell’ambito della serata ci era stato indicato né da altri spettatori, né dal personale di sala e neppure dagli organizzatori dell’evento (Il centro Calamandrei).

A seguito della lettera inviata, la Fondazione Pergolesi Spontini si è attivata per acquisite tutte le informazioni necessarie a fare piena luce su quanto effettivamente accaduto. Precisiamo che il giovane lavoratore oggetto delle contestazioni è dipendente della ETJCA spa e nel suo lungo rapporto di lavoro con la Fondazione Pergolesi Spontini si è sempre dimostrato un professionista molto competente ed efficiente. Un fatto che ci spinge ad accertamenti ancor più scrupolosi.

da Fabiano Belcecchi
Presidente della Fondazione Pergolesi Spontini