Una forza civile di cinquantadue persone a tutela della collettività. Ormai è  praticamente ufficiale, anche Sassoferrato ha il suo Gruppo volontari di protezione civile. Mancano soltanto alcuni dettagli burocratici (il rilascio delle tessere d’iscrizione da parte della Regione) per rendere operativo un organismo che l’Amministrazione comunale ha fortemente voluto.
 


Una forza civile, appunto, che potrà ricoprire un importante ruolo di supporto ai soggetti istituzionalmente competenti (Polizia locale, Protezione civile regionale, Croce Rossa Italiana, Forze dell’ordine, Vigili del fuoco, ecc.) nella salvaguardia dell’incolumità pubblica nei casi di eventi calamitosi o di emergenze di varia natura.

Un gruppo costituito da trentanove uomini e tredici donne, in larga parte giovani, che opereranno alle dirette dipendenze del sindaco sotto il coordinamento del dott. Carlo Carletti, trentaquattro anni, impiegato bancario, da poco eletto dall’assemblea degli iscritti nella carica di coordinatore. Lo stesso Carletti ha provveduto qualche giorno fa a nominare quale suo vice Marco Sebastianelli, operatore socio-sanitario, e come segretaria, Luciana Lesti, infermiera professionale.

Comprensibile la soddisfazione del sindaco Ugo Pesciarelli, il quale ripercorre le tappe che hanno portato alla costituzione del gruppo: «L’iter burocratico è stato abbastanza breve e fin dalla prima riunione del dodici novembre abbiamo capito che il nostro invito a dar vita a questo importante organismo era stato accolto con favore dalla cittadinanza. Dopo di che – aggiunge il sindaco – abbiamo iniziato a registrare le adesioni e il mese successivo l’argomento è stato inserito all’ordine del giorno della seduta consiliare, nella quale il Consiglio ha espresso all’unanimità il voto favorevole per la costituzione del gruppo e per l’adozione del regolamento che ne disciplina l’attività. Il resto è storia recente, con l’elezione di Carletti e la susseguente nomina del vice coordinatore e del segretario che, di fatto, hanno concluso l’iter procedurale. Desidero ringraziare – conclude Pesciarelli – tutte le persone che hanno aderito all’iniziativa, a testimonianza di un alto senso civico e della disponibilità a prestare, spontaneamente e gratuitamente, aiuto e solidarietà a chi ne avesse bisogno».

Frattanto, per il neonato gruppo di volontari c’è già in vista il primo impegno ufficiale: il servizio di avvistamento incendi boschivi, da svolgere durante l’estate sul territorio comunale.

dal Comune di Sassoferrato