Un uomo di 62 anni, G.B., residente nel centro storico di Jesi, si è tolto la vita nel pomeriggio di lunedì 15 giugno, impiccandosi con una corda all’interno del proprio garage: alla base della tragica decisione, molto probabilmente, la recente perdita del posto di lavoro.

Il 62enne infatti da qualche tempo si era ritrovato disoccupato, condizione che avrebbe motivato l’estremo gesto, messo in pratica durante un pomeriggio come tanti, intorno alle 16: è stata la moglie dell’uomo a rinvenire per prima il cadavere, cosa che le ha provocato un leggero malore.

Sono risultati del tutto inutili gli sforzi dei sanitari del118, giunti prontamente sul posto per tentare una disperata rianimazione: il corpo di G.B. è stato quindi trasportato presso l’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi, dove sarà sottoposto ad un esame autoptico. Nel garage è stato infine ritrovato un biglietto d’addio scritto dall’uomo, nel quale il 62enne avrebbe chiesto perdono alla propria famiglia per il gesto che si apprestava a compiere.