Castelbellino Arte, si riaccendono i riflettori in terrazza Camerini per il cinema sotto le stelle. Dopo il week end trascorso tra musica e arte, questa settimana saranno tre gli appuntamenti con la retrospettiva cinematografica dedicata a Emilio Cecchi, nell’ambito della rassegna “Sandrino Franconi”.

Si parte stasera (martedì 28 luglio) con la “La Tavola dei Poveri” (1932); seguiranno poi le date di giovedì (30 luglio) con il film “1860” (1934) e sabato (1 agosto) con “Piccolo mondo antico” (1941).

Per il 23° anno consecutivo, il “Cinema in Terrazza” di Castelbellino Arte propone un viaggio tra le stelle del grande schermo, ripercorrendo le immagini in movimento di alcuni registi che hanno scritto la storia del cinema italiano. Dopo Marcello Mastroianni, protagonista della precedente edizione, quest’anno la retrospettiva cinematografica si ispira a Emilio Cecchi, letterato e critico di arte ma anche sceneggiatore di talento.

A Cecchi si attribuisce il rinnovamento della cinematografia italiana, sia sul piano organizzativo che artistico, grazie a quella sua sensibilità culturale che, negli anni della prima metà del ‘900, gli permise di riconoscere nel cinema le possibilità espressive tipiche di un’arte moderna in grado di cogliere l’urgenza dei nuovi tempi.

Tutte le proiezioni avverranno alle ore 21.15. L’ingresso è gratuito.

Restano aperte al pubblico, inoltre, le mostre d’arte al centro di questa 25^ edizione di Castelbellino Arte: all’interno del Museo di Villa Coppetti sono esposte fino al 9 agosto le incisioni inedite di Paolo Gubinelli e le opere di arte contemporanea della mostra “Dove sono andati tutti i fiori”, ispirata al centenario dalla Prima Guerra Mondiale e inaugurata sabato scorso, a cura dell’Associazione Culturale Collettivo VV.