E’ Oliver Vernon, trentottenne newyorkese, il vincitore della prima edizione del Premio Internazionale“Marche d’Acqua” Fabriano Watercolour 2010.

Tra i trentaquattro artisti in competizione, provenienti da Europa, Asia ed America del Nord, la giuria ha infatti scelto l’artista che vive e lavora a Brooklyn “Per la spettacolare mescolanza tra elementi della realtà e del fantastico unitamente ad una sicurezza del segno e dell’immagine”.
 

Così si sono espressi Franco Mariani, Lynn Sures, Maria Teresa Piantanida, Gabriele Mazzara, Fabrizio Moscè e Toni Vedù, giurati del Premio, al termine della riunione che si è tenuta sabato 19 giugno presso il Museo della Carta e della Filigrana per raggiungere il verdetto tanto atteso.

“I colori puri, un ricordo del surrealismo ed un forte senso del movimento – prosegue la motivazione del premio – generano composizioni con effetti tridimensionali. L’artista, muovendosi tra innovazione e tradizione, manifesta una personalità decisa e compiuta che bene si evince dall’opera ad acquarello in concorso.”

Condivisione piena del risultato da parte di tutti i giurati ma anche da parte dell’Assessore al Turismo, Giovanni Balducci, che ha raggiunto i giurati subito dopo la proclamazione.

“Il livello qualitativo raggiunto in questa primissima edizione – ha commentato – aggiunge entusiasmo per il grandissimo successo ottenuto dalla mostra che nei primi venti giorni ha varcato i quattro mila visitatori.

I contatti attivati grazie a questo evento, cucito su misura sulla città di Fabriano, porteranno ulteriori risultati a partire dalla collaborazione con la Royal Watercolour Society il cui presidente, David Paskett, ci ha fatto pervenire un interessantissima proposta per attivare stabilmente a Fabriano workshop residenziali tenuti dai membri di quel prestigioso sodalizio artistico.

Un risultato ben al di là delle nostre aspettative – ha concluso Giovanni Balducci – che rende il premio internazionale promosso dal Comune di Fabriano non un semplice evento, pure di altissimo livello, ma una vera azione di sviluppo delle attività collegate alla tradizione cartaria ed all’economia turistica del territorio così come peraltro auspicato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, principale sostenitore della biennale, ma anche dalla Provincia di Ancona e dalla Regione Marche.”

Il vincitore del premio avrà, come previsto nel bando della biennale, una cospicua fornitura di carta a mano realizzata dai mastri cartai del Museo della Carta e della Filigrana oltre alla possibilità di realizzare la prossima estate una mostra personale a Fabriano e di essere ospitato per due settimane all’interno del museo stesso per delle dimostrazioni e dei workshop aperti agli artisti che vorranno incontrare questo giovane talento statunitense.

“Oliver Vernon– ha commentato l’artista Lynn Sures che lo ha selezionato per il premio – è un pittore in forte ascesa negli States tanto da essere nel roster di importanti gallerie d’arte di New York, Washington DC, Denver e Toronto. Quando lo ho invitato a partecipare al premio sapevo di portare a Fabriano un artista che ha davanti a se un futuro estremamente interessante, prova ne sia che le sue opere sono già presenti nelle collezioni del MoMA di New York. La sua vittoria – ha concluso la giurata statunitense che in questi giorni è a Fabriano per coordinare la settima edizione di un workshop a cui partecipano studenti americani ed inglesi – gli permetterà di realizzare una personale qui in Italia e far conoscere anche in Europa il suo talento artistico, così innovativo.”

La Giuria del Premio, oltre a decretare la vittoria di Oliver Vernon, ha voluto segnalare con una menzione particolare le opere degli artisti Kathryn Clark, Fausto Duca, Sergio Macchioli, Salvatore Scafiti e Janet Treloar pur riconoscendo a tutti gli altri partecipanti una elevata qualità delle opere proposte.

dal Comune di Fabriano