Concorso in furto aggravato è l’accusa per cui sono stati denunciati un 17enne, originario della Lituania, e un 18enne di Jesi responsabili di aver derubato una prosti-tuta rumena che “lavorava” sulla S.S. 16 a Marina di Montemarciano.

Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Senigallia sono partite il 15 ottobre proprio dalla denuncia di quest’ultima, una 23enne vittima del furto del portafogli da parte di uno dei due giovani al termine di un rapporto sessuale. Mentre la donna si stava risistemando, il giovane le ha infilato la mano nella borsetta per scappare con il portafogli: all’interno vi erano contenuti circa 260 euro i documenti d’identità. Poi la fuga a bordo dell’automobile condotta dal maggiorenne.

Grazie però a una telefonata fatta proprio dal cellulare del giovane ladro, i Carabinieri sono riusciti a risalire alla sua identità e poi a quella del complice, denunciando i due – residenti a Jesi – uno alla Procura per i minori e l’altro alla Procura di Ancona.