Jesi, botti vietati nelle aree pubbliche tra 31 dicembre e 1 gennaio
Per i trasgressori previste multe da 25 a 500 euro

A pochi giorni di distanza dal nuovo anno, il sindaco di Jesi Massimo Bacci ha emanato un’ordinanza volta a vietare i cosiddetti “botti di Capodanno” nelle giornate di sabato 31 dicembre e domenica 1 gennaio.
Il provvedimento in questione, valido per le aree pubbliche, dispone sanzioni da un minimo di 25 a un massimo di 500 € per gli eventuali trasgressori. Tale decisione, non di certo nuova per quanto riguarda il territorio jesino, poggia le proprie fondamenta sui disagi talvolta provocati dallo scoppio incessante dei petardi nelle ore più prossime alla mezzanotte: in particolare, si è deciso di tutelare sia i giovanissimi, i quali troppo spesso sottovalutano le misure di sicurezza da tenere con i prodotti pirotecnici, che gli animali domestici, a cui questo periodo dell’anno provoca un forte stress.
L’amministrazione comunale ha comunque fatto presente che l’utilizzo dei botti sarà consentito nelle aree private, sebbene nel rispetto della civile convivenza: presso piazza della Repubblica, inoltre, si terrà uno spettacolo pirotecnico gestito da personale professionale, così da poter festeggiare in totale sicurezza l’arrivo del 2017.
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