Non ce l’ha fatta l’uomo di 46 anni che nella mattinata di domenica 15 gennaio, a seguito di un malore che aveva colpito il padre 83enne, aveva tentato di suicidarsi gettandosi dal balcone della propria abitazione a Jesi: egli è purtroppo spirato presso l’ospedale regionale di Torrette dopo più di dieci ore di agonia.

L’individuo in questione, gravato da una malattia mentale, non aveva retto al pensiero di perdere l’amato genitore, il quale si trova tutt’ora ricoverato all’ospedale “Carlo Urbani” di Jesi: una volta rimasto solo in casa, si è così lasciato andare ad un volo di quasi cinque metri, sbattendo violentemente la testa nell’impatto con il suolo.

Le sue condizioni erano apparse disperate sin dai primi momenti, tanto che era stato immediatamente disposto il suo trasferimento in eliambulanza presso la struttura ospedaliera anconetana. Il grave trauma cranico da lui riportato si è però rivelato fatale: il 46enne è infine deceduto dopo un ricovero di circa dodici ore.