La Coppa Italia è dell’Ancona, Tolentino battuto ai calci di rigore
Vittoria sofferta dopo i calci di rigore per 6 a 5; la partita era terminata sull’1 a 1
Pronto riscatto per i biancorossi di Ancona dopo il primo stop in campionato patito contro la Biagio Nazzaro di Chiaravalle. Al Polisportivo di Civitanova Marche arriva infatti, contro il Tolentino, un’altra delle più forti e blasonate società di Eccellenza, la vittoria della Coppa Italia regionale.
Oraper l’Ancona 1905 si spalancano le porte della seconda fase, quella che la porterà a sfidare le vincenti delle altre regioni d’Italia, che, se sarà fortunata come questa prima parte, avrà la serie D in premio.
Che la società ci tenesse, consedarata anche l’importante opportunità che può dare, lo si era capito già dalla semifinale, quando al Rocheggiani di Falconara Marittima i ragazzi di Mr Lelli schiantarono per 4 reti ad 1 proprio quella Biagio Nazzaro che solo pochi giorni dopo le avrebbe dato il primo dispiacere in Eccellenza. A tenerci però, e tanto, è anche il Tolentino di Mr Mobili, e in campo lo dimostra ampiamente.
La partita è divertente, con occasioni da una parte e dall’altra; meglio l’Ancona nel primo tempo, a tratti incontenibile il Tolentino nella ripresa. Forse ai punti la Coppa sarebbe dovuta andare proprio ai cremisi che in un paio di occasioni, davvero clamorose, sul risultato di 1 a 1, non è riuscita a portarsi in avanti vuoi per bravura dell’estremo difensore dorico Recchi, vuoi per mancanza di precisione delle punte del Tolentino. Le reti portano la firma di Genchi per l’Ancona (45′), fino ad ora decisamente l’acquisto più azzeccato di questo mercato di riparazione, e di Melchiorri (54′), su colpo di testa, il pari cremisi.
Si va così ai calci di rigore. In parità dopo i primi 5 tiri dal dischetto, la gioia per gli oltre 1000 anconetani arriva all’errore di Marcoaldi che colpisce il palo alla destra di Recchi.
di Giovanni Romagnoli
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