Carabinieri in azione a Jesi nella tarda serata di mercoledì 23 agosto, quando un 36enne di origini africane (S.A.) è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile di continue violenze fisiche e verbali ai danni della sua ex-compagna.

La relazione tra i due, portata avanti all’incirca per tre anni, si era conclusa da poco proprio a causa del comportamento violento tenuto dall’uomo in più occasioni: a partire da quel momento, egli ha iniziato a pedinare ripetutamente la donna, arrivando al punto di seguirla fino al suo posto di lavoro e presso l’abitazione dei genitori di lei.

A lungo andare la vittima di queste attenzioni inopportune non ce l’ha fatta più a resistere e si è rivolta ai Carabinieri di Jesi, raccontando loro gli abusi e i maltrattamenti subiti per mano del 36enne.

L’autorità giudiziaria competente in materia ha quindi emesso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti dell’uomo, il quale è stato rintracciato e tratto in arresto per maltrattamenti in famiglia, atti persecutori e lesioni personali: S.A. si trova attualmente presso il carcere anconetano di Montacuto.