La lettera inviata dal Sindaco Liana Serrani al Prefetto il 21 luglio scorso, con la quale venivano sollecitati ulteriori controlli nel lungomare montemarcianese da parte delle forze dell’ordine tesi a garantire una sempre maggiore sicurezza soprattutto nelle ore notturne, ha avuto i suoi primi rapidi effetti.

La Prefettura ha puntualmente risposto comunicando che la lettera medesima è stata oggetto di un esame nel corso di una riunione delle forze di polizia ed è stata concordata una intensificazione dei servizi in genere con più frequenti passaggi di pattuglie, specie nei luoghi più a rischio.

Anche la Questura di Ancona ha replicato comunicando che sono già stati predisposti frequenti e mirati controlli nella zona e nelle ore indicate, al fine di prevenire e contrastare attività o comportamenti penalmente rilevanti.

Come si ricorderà la lettera era stata al centro di un incontro tra rappresentanti dell’amministrazione comunale di Montemarciano e di esercizi pubblici ubicati nel lungomare del Comune, incontro che aveva avuto luogo nella sede municipale il 3 agosto scorso.

Nella riunione il Sindaco e l’Assessore allo sviluppo economico Andrea Tittarelli avevano garantito la massima attenzione dell’ente alla questione sicurezza, sia in termini generali di traffico e viabilità sia in termini specifici di controllo dell’abuso di alcol e del consumo di sostanze stupefacenti.
I soggetti intervenuti avevano sostenuto la linea della fermezza dell’amministrazione comunale ed assicurato la propria piena collaborazione.

La sollecita replica della Prefettura e della Questura di Ancona – cui peraltro vanno massima stima e gratitudine per il costante impegno nella lotta alla criminalità e nel mantenimento della sicurezza – non fa che rimarcare la totale unità di intenti da parte delle diverse realtà istituzionali coinvolte, ciascuna per le proprie competenze.

E’ il caso di dire che i balordi notturni del lungomare montemarcianese hanno le ore piccole contate.

dal Comune di Montemarciano