La Guardia di Finanza di Ancona ha fermato due migranti che stavano tentando di entrare di nascosto in Italia al porto. I due erano nascosti all’interno di un’automobile, sbarcata da un traghetto proveniente dalla Grecia.



La pattuglia, insieme ai funzionari doganali, ha fermato un auto per i normali controlli dei mezzi all’uscita dal traghetto: all’interno hanno subito trovato uno dei due uomini, nascosto sotto un telo dietro al sedile anteriore.

La Finanza ha poi continuato l’ispezione, controllando il bagaglio dell’automobile: all’interno era stata riposta una grossa valigia. Aprendola hanno così trovato un altro “compagno di viaggio“, nascosto all’interno del bagaglio.

Nel tetto dell’auto invece era stato fissato un grosso baule con feritoie: per questo sembra essere stato costruito per trasportare persone.

Dalle prime ricerche della Guardia di Finanza sembra che i due uomini trovati nascosti nell’auto siano di origine marocchina: al momento del fermo erano entrambi privi di documenti. L’autista della macchina, loro connazionale, è stato arrestato. Con lui viaggiava una donna che è fuggita, ed è stata denunciata a piede libero.

di Barbara Baldassari