Siglato, nei giorni scorsi, l’accordo per la prima joint venture italo-indiana nel campo della viticoltura. Protagonisti dell’importante operazione commerciale, Enzo Mecella, titolare delle omonime cantine fabrianesi, Doriano Marchetti, presidente della ditta Moncaro e Kakasaheb Tatoba, proprietario dell’azienda vinicola indiana Riona Wines.

Presente anche il vicepresidente della Provincia di Ancona con delega all’Agricoltura Giancarlo Sagramola, il quale ha seguito e sostenuto per conto dell’ente l’intero percorso.

Due gli obiettivi dell’accordo, strettamente collegati tra loro: l’avvio della produzione di vino per il mercato indiano e l’accesso alla rete distributiva e commerciale per l’esportazione del vino italiano prodotto dalle due cantine marchigiane.

La joint venture prevede un investimento di oltre un milione di euro da parte delle aziende italiane, di cui oltre la metà saranno indirizzati all’acquisto e all’istallazione di macchinari tecnologicamente avanzati e prodotti in Italia. Previsti anche l’acquisizione del 34% delle quote della Riona Wines da parte delle due aziende marchigiane e la realizzazione di una nuova cantina a Sangli, nella regione del Maharashtra. È importante anche rilevare come in questa regione di oltre 60 milioni di abitanti, l’alto tasso di sviluppo economico degli ultimi anni ha contribuito fortemente alla crescita della domanda di beni voluttuari, rendendo l’intera area un mercato con enormi potenzialità per il vino italiano.

Molto soddisfatto il vicepresidente Sagramola: "Un accordo commerciale di grande importanza che valorizza il prodotto locale di qualità e apre un mercato importante molto appetibile per i nostri vini, ma premia anche l’impegno che da anni, la Provincia di Ancona, mette nella promozione dell’imprenditoria del nostro territorio locale fuori dai confini nazionali".

Fonte Provincia Ancona