Una perdita clamorosa non compensata dalla rete degli ospedali di Senigallia, Jesi, Fabriano e Irca, già fortemente carenti di personale, servizi e strutture.



L’interrogazione al Consiglio Regionale ha messo in luce proprio la carenza sistematica che il taglio dei ricoveri a Torrette produrrà agli assistiti provocando disagi anche nelle qualità dell’assistenza resa.

Bisogna pensare invece a potenziare gli ospedali di Jesi, Senigallia e Fabriano se vogliono che i 700 ricoveri obbligatoriamente in mano a Torrette (in realtà 2800) diventino non dei tagli ma dei trasferimenti ad altre strutture.

da Dino Latini
consigliere regionale