Ancona, fondi neve: Gramillano chiede pressing sul governo
“Nel ringraziare i parlamentari marchigiani per l’importante lavoro svolto sinora, li esorto a proseguire nel pressing nei confronti del Governo affinchè i fondi messi a disposizione per l’emergenza neve vengano ulteriormente incrementati” .
Così interviene il sindaco di Ancona, Fiorello Gramillano riguardo la notizia dell’incremento da 9 a 15 milioni di euro del fondo generale destinato a coprire le somme spese dagli Enti Locali (Comuni, Province e Regioni) in occasione dell’emergenza neve che lo scorso febbraio mise in ginocchio non solo la regione Marche, ma anche altre regioni italiane, provocando gravissimi danni a infrastrutture e imprese.
“Dei 43 milioni di euro che solo nella regione Marche sono stati spesi e anticipati per fronteggiare le emergenze ne arriveranno solo una parte irrisoria. I 15 milioni – spiega il sindaco Gramillano – sono da dividere tra tutte le regioni che hanno subito danni e richiesto risarcimenti. E quindi ci sarà la corsa all’acquisizione delle risorse, mettendo un ente locale contro l’altro. Il solo Comune di Ancona ha subito danni per oltre un milione di euro e ne ha spesi circa tre. Ed i danni più gravi li abbiamo registrati alla sede stradale che proprio nel settembre precedente, in occasione del Congresso Eucaristico, era stata risistemata. A tutt’oggi con la cifra che potrebbe esserci assegnata dopo tutte le ripartizioni non riusciremo a coprire nemmeno gli 85mila euro di spesa per gli straordinari del personale impegnato nel periodo dell’emergenza neve. Pertanto chiedo ai nostri parlamentari, e ai presidenti dell’Anci e dell’Upi, di continuare nella loro azione di pressione sul Governo, affinchè provveda al riguardo e non aggravi ulteriormente gli enti locali già gravemente colpiti dalla spending review”, conclude il sindaco di Ancona.
dal Comune di Ancona
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