“Condivido pienamente l’apertura del Presidente Di Pietro ad allargare il comitato promotore verso tutte le forze politiche e per questo sono lieto di aderire come Capo gruppo dei Verdi in Consiglio regionale delle Marche all’iniziativa, ritenendo fondamentale, per la ripresa economica del nostro Paese, non l’umiliazione ma la valorizzazione del Lavoro”.

Queste le parole del Capo Gruppo dei Verdi in Regione, Adriano Cardogna, espresse dopo la presentazione in Cassazione, da parte dell’IDV, dei quattro quesiti referendari. “Mi preme sottolineare – prosegue Cardogna – l’importanza relativa a quelli inerenti il ripristino dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori e dell’articolo 8 sui diritti universali previsti dal contratto nazionale.

Questa è la condizione per uscire dalla crisi e per generare quella crescita sostenibile che unisca tutela della salute e dell’ambiente. Vogliamo replicare l’avventura e il successo del giugno dell’anno scorso, dove insieme ai comitati di sostegno ai referendum sui servizi pubblici locali e agli altri organi politici siamo riusciti a mobilitare milioni di cittadini per generare attenzione, sensibilità e voglia di reagire in prima persona.

Oggi come non mai la difesa dei diritti dei lavoratori assume un’importanza strategica sia nel nostro paese che nella nostra Regione già drammaticamente esposta ad una crisi purtroppo destinata a durare. Per questo è opportuno che tutti, forze politiche, sindacali, editoriali, intellettuali e dell’associazionismo scendano in campo per combattere de visu gli articoli che minano la democrazia nei luoghi di lavoro”.

“Noi – conclude Cardogna – parteciperemo attivamente all’iniziativa perché abbiamo per obiettivo la democrazia e la difesa dei diritti dei lavoratori”.

da Gruppo Assembleare Regionale Verdi