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Accesso alla rete diritto di tutti: il report Censis e le attività più svolte online

L'accesso a internet in Italia. Le attività più svolte online

PC, notebook, computer portatile

Nel mondo attuale, avere la possibilità di connettersi a internet è a tutti gli effetti un diritto sociale. Con il passare degli anni, infatti, il web si è dimostrato sempre più capace di offrire opportunità, privilegi e libertà agli utenti che ne fanno uso.

L’accesso a internet in Italia

L’accesso alla rete è considerato un diritto sociale (al pari della sanità e della previdenza) da quasi 9 italiani su 10 (per la precisione, dall’88,7%). Lo pensa l’84,1% dei giovani, il 90,5% degli adulti e l’88,5% degli anziani.

I dati emergono dal terzo rapporto sul valore della connettività in Italia, realizzato dal Censis, secondo cui l’Italia è anche il paese che più di tutti, tramite prezzi del traffico dati molto bassi e accessibili a tutti, fornisce l’opportunità ai propri cittadini di avere una connessione internet libera. Per l’80,8% dei cittadini, tuttavia, l’accesso alla rete dovrebbe essere totalmente gratuito. Per quasi la metà (46,2%), invece, i costi dovrebbero essere coperti in parte dai grandi generatori di traffico, come Google e Meta. Per il 34,6%, infine, dovrebbero essere a carico della fiscalità generale.

I vantaggi offerti dal web sono molteplici, sia dal punto di vista dell’informazione che da quello relazionale. Proprio per quanto detto, c’è bisogno che gli Stati garantiscano un libero accesso a internet a tutti i cittadini. Se questo principio non viene applicato in alcuni paesi dove vige una forte censura, al contrario gli italiani devono considerarsi fortunati.

Le attività più svolte online

Date le infinite possibilità che la rete offre, sono tantissimi e diversi gli ambiti di utilizzo di Internet.

Social

I social network sono una realtà capillarmente diffusa tra persone di ogni età in tutto il mondo. In Italia, su 51 milioni di internauti, 43 milioni sono attivi abitualmente sui social network, con una media giornaliera di attività di 107 minuti.

Se alcune piattaforme sono in crescita ma ancora non presenti su tutti i dispositivi (come TikTok), altre fanno ormai parte della vita quotidiana della stragrande maggioranza delle persone (come Whatsapp, scaricata dal 90,8% degli italiani).

Gli utenti si connettono principalmente da smartphone (74,6%), ma una minoranza anche da PC (23,7%). I social più utilizzati sono Whatsapp (90,8%), Facebook (78,6%) e Instagram (71,4%. Tiktok ha raggiunto per ora solo il 28,9%, ma è la piattaforma che ha registrato tassi di crescita più rilevanti (insieme a Discord).

Gaming

Non più praticato solo da pochi appassionati, il gaming è presente nella vita quotidiana di tantissime persone. Il dato più incredibile è che addirittura l’82% di coloro che hanno accesso a internet sono videogiocatori, che si connettono tramite diversi dispositivi come tablet, smartphone, console o computer.

Tra le categorie più amate ci sono i giochi d’azione come Cyberpunk e Assassin’s Creed, che regalano divertimento e adrenalina, i giochi sportivi, come i famosissimi Fifa e Pes, e i giochi da casinò online, come slot machine, roulette, video poker e blackjack. Se si sceglie di provare questi giochi, che prevedono una spesa in denaro, tuttavia, è fondamentale affidarsi a piattaforme sicure. Risorse come infocasino.it recensiscono i migliori operatori, fornendo anche consigli utili su come giocare in modo strategico e news di settore sempre aggiornate. A questi si aggiungono i giochi d’avventura, come God of War, The Legend of Zelda e The Last of Us, in cui la trama è complessa e ricca di colpi di scena, e i giochi multiplayer di guerra, come per esempio Call of Duty – Warzone, che permettono la sfida in tempo reale con altri giocatori da ogni parte del mondo.

E-commerce

Dopo la pandemia ha visto un decisivo incremento anche il settore dell’e-commerce, che ha reso possibile agli utenti l’acquisto online in maniera rapida, semplice e sicura, seppur non manchino le truffe online.

Più della metà degli italiani, ormai, (il 54,9%) ha fatto almeno una volta un acquisto online, e il 47,6% degli utenti svolge questa attività ogni settimana. I motivi che spingono all’acquisto sono in particolare la consegna gratuita (62,7%), coupon e sconti (47,4%), le recensioni dei clienti (38,1%) e la facilità d’uso (34%). Anche per questo settore i social network rivestono un ruolo chiave, con circa un italiano su tre che cerca informazioni sui brand o singoli prodotti attraverso questi canali.

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