AnconaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Jesi, si barrica in casa per evitare lo sfratto e aggredisce i poliziotti: arrestato

L'episodio ha avuto luogo giovedì 12 ottobre in un appartamento di via Mura Occidentali

Jesi, panorama

Un individuo di origini nigeriane è finito in manette a Jesi per via del comportamento tenuto nella mattinata di giovedì 12 ottobre, quando avrebbe dovuto essere sfrattato dalla sua abitazione.

L’uomo, residente in un condominio di via Mura Occidentali, si è rifiutato di lasciare il proprio appartamento, al quale era già stata interrotta la fornitura di gas ed elettricità. Impossibilitato a portare a termine il proprio compito, il funzionario della Corte di Appello di Ancona si è quindi messo in contatto con le forze dell’ordine.

Così, intorno alle ore 10.30, sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia. Grazie alla scala messa a disposizione dai Vigili del Fuoco, un poliziotto è riuscito a raggiungere una porta-finestra, attraverso la quale è entrato in casa. A quel punto il cittadino nigeriano si è barricato in camera da letto, minacciando di morte i presenti e scagliandosi con violenza contro gli agenti quando questi hanno cercato di condurlo fuori dall’abitazione. Alla conclusione dell’operazione di sfratto, egli è stato tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!