AnconaNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Indagini dei Carabinieri Forestali, sequestrati decine di uccelli da richiamo

Denunciato un allevatore residente in provincia di Ancona: i volatili erano detenuti in pessime condizioni

Uccelli da richiamo sequestrati dai Carabinieri Forestali

Le indagini condotte dai Carabinieri Forestali di Ancona hanno permesso di denunciare un allevatore per gravi irregolarità per quanto riguarda la detenzione di uccelli da richiamo.

Nelle disponibilità dell’uomo, residente in provincia di Ancona, i militari hanno riscontrato la presenza di 43 volatili utilizzati in ambito venatorio, appartenenti alla famiglia dei turdidi (tordi, merli, cesene) e che versavano in pessime condizioni: erano infatti costretti a vivere in gabbie contaminate da escrementi e tanto strette da impedire loro di volare.

Secondo quanto accertato dalle forze dell’ordine, l’allevatore avrebbe ceduto illecitamente almeno 41 esemplari a cinque cacciatori residenti tra le province di Ancona e Perugia. Si stima che l’uomo abbia potuto vendere all’incirca 200 uccelli da richiamo ogni anno, per un giro d’affari che si aggirerebbe intorno ai 20.000 euro annui.

Al termine dei controlli, i volatili sono stati posti sotto sequestro. Per l’allevatore è invece scattata una denuncia per maltrattamento di animali, detenzione e commercio di fauna selvatica, contraffazione dei sigilli di Stato e frode nell’esercizio del commercio: rischia fino a cinque anni di reclusione.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!