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Folle inseguimento a Montemarciano: in auto anche contromano, poi si tuffa nel Rubiano

Arrestato dai Carabinieri a Marina un 47enne di origine bosniaca: guidava senza avere la patente, trovati arnesi nella vettura

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Carabinieri di Montemarciano

Nella mattinata di venerdì 4 ottobre, i Carabinieri della Compagnia di Senigallia in forza alla Stazione di Montemarciano, hanno arrestato per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, un uomo, di origine bosniaca del 1977.

La pattuglia, notando l’auto sospetta sulla SS 16 Adriatica, hanno deciso di procedere al controllo avvicinandosi.

Il conducente, per eludere il controllo, è repentinamente ripartito sfrecciando a forte velocità in direzione del centro abitato di Marina di Montemarciano. Immediatamente è scattato l’inseguimento, protrattosi per alcuni chilometri lungo le strade cittadine, in alcuni tratti anche imboccando le vie contromano.

Le manovre azzardate del 47enne non hanno impedito alla “gazzella” dei Carabinieri di proseguire l’inseguimento, che è terminato quando il conducente ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro un albero.

Il fuggitivo, abbandonata l’auto, ha proseguito a piedi, finendo addirittura per tuffarsi nel vicino fosso Rubiano. I carabinieri, scesi lungo l’alveo del corso d’acqua, sono riusciti a raggiungerlo e bloccarlo.

Al termine degli accertamenti e dell’identificazione del soggetto, è emerso che il fuggitivo era privo della patente di guida, poiché mai conseguita. A bordo della vettura sono stati trovati anche alcuni arnesi. L’uomo è stato posto a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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