Al termine della indagini condotte dalla Polizia di Stato di Jesi, una 48enne residente in provincia di Brescia è stata denunciata per i reati di estorsione e diffusione illecita di video sessualmente espliciti, noto anche come revenge porn.

A sporgere querela è stato uno jesino di 46 anni, il quale alcuni mesi fa si era messo in contatto con una cartomante in un periodo difficile della propria vita. La donna, mediante diverse ricariche postepay, era quindi riuscita a carpirgli la somma complessiva di 700 euro.

Resosi conto del raggiro ai suoi danni, il 46enne aveva comunicato alla cartomante che non le avrebbe più inviato denaro. Lei a quel punto lo aveva minacciato di diffondere una foto e un video che lo ritraevano nudo, materiale da lui inviato in precedenza, qualora non avesse acconsentito ad accreditarle altri 500 euro. Quando l’uomo ha cercato di convincerla ad accettare soltanto 100 euro, la cartomante ha inviato il filmato alla sua ex-fidanzata, spingendo la vittima a consegnarle la somma di 300 euro.

A seguito delle verifiche condotte dalla Polizia del commissariato jesino, la 48enne è stata identificata come l’autrice della truffa: si tratta di una donna già nota alle forze dell’ordine per diversi precedenti analoghi.