Nel pomeriggio di martedì 26 novembre, la Polizia di Stato di Ancona ha tratto in arresto un 26enne italiano residente nel capoluogo, destinatario di una condanna definitiva pari a sei anni, due mesi e venti giorni di reclusione.

A seguito di due sentenze emesse dal Tribunale di Ancona, infatti, il giovane era stato ritenuto colpevole dei reati di danneggiamento e violenza sessuale, commessi in città tra il 2016 e il 2017.

Il fatto più grave, costato al 26enne una condanna a sei anni, risale al maggio del 2016. Allora il giovane, appena maggiorenne, aveva abusato di una ragazza minorenne insieme ad altri due ragazzi minori d’età: la violenza era stata perpetrata in un vicolo situato nei paraggi di piazza Roma.

Nel maggio del 2017, invece, il protagonista della vicenda aveva preso parte ripetutamente ad alcuni danneggiamenti avvenuti presso il parco del Passetto, in occasione dei quali diverse attrezzature erano anche state date alle fiamme. Le successive indagini della Polizia avevano permesso di identificare ben sedici giovani, perlopiù minorenni.

Lo scorso martedì il 26enne è stato infine rintracciato in un appartamento del centro. Dopo le procedure di rito, gli agenti lo hanno accompagnato presso il carcere di Montacuto, struttura presso cui sconterà la propria pena.