Rimpatriato un 29enne recluso nel carcere anconetano di Montacuto
Il giovane stava scontando una condanna per reati in tema di stupefacenti

Finalizzato nelle prime ore della mattinata di lunedì 3 marzo il rimpatrio di un 29enne di nazionalità albanese, recluso finora nel carcere anconetano di Montacuto per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il giovane, finito più volte nei guai con la legge, è stato prelevato dagli agenti della Polizia di Stato, i quali lo hanno condotto presso l’aeroporto “Guglielmo Marconi” di Bologna: lì è salito a bordo di un volo che lo ha riportato nel suo Paese d’origine.
Il Questore di Ancona Cesare Capocasa: “Allontanare materialmente dal territorio cittadini stranieri irregolari e pericolosi per l’ordine e la sicurezza consente di evitare che questi possano trattenersi irregolarmente commettendo reati di varia specie. Esserci sempre vuol dire anche lavorare sul fronte della prevenzione, affinché si accresca la sicurezza percepita dai cittadini del Capoluogo e della provincia”.
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