Chiusa finalmente l’infausta parentesi che, non solo negli ultimi due mesi, ma addirittura negli ultimi tre anni ha paralizzato Ancona, è tempo che le forze della sinistra si rimettano in moto per costruire un’alternativa vera alla destra e allo stesso Pd.

Anche perché, purtroppo, le imbarazzanti
sceneggiate a cui siamo stati costretti ad assistere in questi giorni, non
possono essere ricondotte solo al sindaco ma all’intero gruppo dirigente del
Pd, un partito ormai frantumato in una miriade di gruppuscoli, ciascuno opposto
all’altro che hanno come fine comune solo l’autoconservazione dei propri
privilegi.

Ancona merita di recuperare il proprio ruolo di capoluogo e per
farlo ha bisogno di una classe dirigente nuova che non può prevedere il
coinvolgimento di chi si è reso complice di questo sfacelo.

Rinnoviamo l’
appello già lanciato alle forze di sinistra a lavorare per un’intesa
programmatica alternativa che si faccia portatrice dei bisogni e delle istanze
di questa città ferma ormai da troppo tempo.

Dal PRC Ancona