I riflettori saranno puntati sugli oli monovarietali, con un confronto tra produzioni marchigiane, pugliesi, sarde e slovene. Ogni territorio sarà rappresentato da un cultivar caratteristico: il Coroncina per le Marche, il Peranzana per la Puglia, il Bosana per la Sardegna, mentre la Slovenia farà scendere in campo la varietà Bianchera.

Il confronto tra regioni continuerà all’interno del Salone degli oli monovarietali, nuova area che permetterà ai produttori di far degustare al pubblico il meglio delle produzioni e che vedrà, per l’appunto, la presenza dei territori ospiti.

Presso il teatro dei sapori avranno luogo due importanti incontri. Domenica 8 marzo, alle 13:00, si terrà un appuntamento riservato alla stampa, organizzato dall’Assessorato all’agricoltura della  provincia di Ancona, che si propone di illustrare le possibilità offerte dall’abbinamento tra prodotti marchigiani e le diverse tipologie di oli monovarietali. Lunedì 9 marzo, alle 10, l’ASSAM proporrà al pubblico una degustazione guidata di oli monovarietali provenienti dalla nostra regione e da Sardegna, Puglia e Slovenia.

Alle 11:00 di Domenica, all’interno dell’Aula Adriatica, si terrà l’Assemblea del Coordinamento Regionale delle Città dell’olio, organizzato dalla Provincia di Ancona. 
Anche l’occhio vuole la sua parte … e così, al gusto e all’aroma dell’olio, si affiancherà la galleria fotografica proposta da Olea.

Tipicità, anche per intenditori ed estimatori d’olio d’oliva, si conferma appuntamento imperdibile, per conoscere nuove produzioni e il modo di abbinarle ai prodotti della nostra terra, nonché per riflettere su tutto ciò che gira intorno all’olio: cultura, salute ed economia.

Da Tipicità Marche