Proponiamo di allargare subito ad altre aree del centro, le “soste produttive”( 10 centesimi per i primi 40 minuti e 2,50 per le ore successive). Il piccolo commercio deve essere aiutato facilitando la mobilità specifica, perseguendo politiche che contrastino la sosta prolungata legata al pendolarismo.

La costruzione di un parcheggio sotto Piazza Cavour o al Liceo Savoia, oltre a non fornire risposte immediate al commercio in crisi, rappresenta una concezione fallimentare della mobilità nei centri abitati e superata da anni nelle metropoli nord europee: pensiamo ad esempio al corto circuito di traffico e inquinamento che si creerebbe con l’adiacente parcheggio di Piazza Pertini.

Proponiamo il sostengo e la creazione dei “Centri commerciali naturali”, già previsti dalla recente normativa regionale nel Testo Unico per il Commercio. Il Comune di Ancona dovrà confrontarsi con la Regione Marche per valorizzare le varie aree commerciali formate dalle piccole attività, considerandole come “centri commerciali” a tutti gli effetti. Per gli esercenti proponiamo di intercettare i fondi stanziati dalla Regione Marche mirati prima di tutto alle piccole e medie imprese commerciali ed anche artigiane. Con questi fondi si potranno abbattere le barriere architettoniche, sostenere chi investe in ristrutturazioni semplici, in impiantistica, in Tecnologia dell’Informazione e della Comunicazione e nuove tecnologie, in sicurezza e risparmio energetico.

Proponiamo incentivi all’allocazione dei locali sfitti aumentando la tassazione, attraverso gli strumenti possibili, dei locali commerciali sfitti al fine di incentivarne la locazione e a calmierare i prezzi degli affitti.

Proponiamo infine in tempi medi la riqualificazione generale del centro storico a scopi turistici e culturali. Ovviamente il rilancio del commercio passa necessariamente attraverso l’integrazione dell’offerta di base con turismo, cultura e tipicità. Servirà il recupero dal degrado delle aree storiche ed archeologiche, che per Ancona rappresentano il nostro “petrolio”.

Per il Coordinamento Cittadino del PRC:

Andrea Martini(coordinatore Circolo Gramsci)

Enrico Massera (segretario circolo Guevara)