Colpaccio dell’Ancona a Cesena
Al “Manuzzi” di Cesena l’Ancona ritrova i tre punti in trasferta dopo quasi 5 mesi
Apre Miramontes nei primi minuti su calcio di punizione, chiude Mastronunzio su calcio di rigore a pochi minuti dal termine. Queste le due azioni che hanno deciso le sorti del match tra Cesena ed Ancona. Partita che però ha vissuto momenti di grande calcio, grazie ad un Cesena volitivo e ad una Ancona di nuovo competitiva anche in trasferta.
La vittoria lontana dallo stadio di casa mancava dal derby di Ascoli datato 21 novembre. Tanto, forse troppo tempo, per poter continuare a coltivare il sogno playoff se qualcosa nel ruolino di marcia in trasferta non fosse cambiato repentinamente.
Sentori che il vento stesse cambiando, ne avevamo comunque già avuti durante lo scorso turno di campionato, quando la squadra di Mr Salvioni, dopo ben sette sconfitte consecutive, aveva spezzato il sortilegio lontano dal “Del Conero” con l’1 a 1 di Frosinone.
Al “Dino Manuzzi” arrivano invece tre punti. In apertura ed in chiusura gli spunti di cronaca decisivi ai fini del risultato finale, anche se tutti i novanta minuti sono stati ricchi di emozioni ed azioni degne di nota. A sbloccare il risultato ci pensa dopo appena 150 secondi Miramontes. Mastronunzio è atterrato da Biasi a circa 20 metri dalla linea di porta; Pierpaoli decreta il calcio di punizione e Miramontes si incarica della battuta. Palla a girare alla sinistra del portiere e gol da applausi.
Do Prado di testa e Ceccarelli da due passi, mandano fuori la palla del possibile pareggio.
La ripresa ripercorre l’andamento dei primi 45 minuti. I locali alla ricerca del gol del pari e l’Ancona a difendersi, non disdegnando qualche folata offensiva. All’80’ l’occasione più ghiotta per l’undici di Mr Bisoli. Djuric, raccolto un invitante assist dalla destra, batte a colpo sicuro di testa all’altezza del dischetto del calcio di rigore proprio sotto la curva dei sostenitori bianconeri. Un autentico miracolo del numero uno dorico Da Costa salva il risultato, deviando la palla in corner. Al 90’ il match si chiude con il 2 a 0 per l’Ancona. Surraco, agganciato al limite da Colucci, cade in area. Tra le proteste, Pierpaoli assegna il penalty che capitan Mastronunzio (19° rete stagionale) trasforma spiazzando Antonioli.
Ad una sola lunghezza dal Grosseto, che attualmente occupa l’ultima posizione utile per conquistare i playoff, sognare ora è di nuovo lecito. Nonostante i due punti di penalizzazione che ne mortificano la classifica, ed i risultati poco rassicuranti dell’ultimo periodo, l’Ancona sembra aver di nuovo trovato il giusto passo per un finale di campionato da giocare con maggiore serenità.
di Giovanni Romagnoli
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!