Ancona, tenta di uccidere un connazionale per un regolamento di conti
Solo l'intervento della squadra mobile evita il peggio: prognosi di 30 giorni alla vittima

E’ un cittadino di origine tunisina l’uomo fermato e arrestato dagli agenti della squadra mobile di Ancona per aggressione e tentato omicidio.
Il 34enne E.G. stava infierendo su un connazionale con una mazza da baseball, nella serata di domenica 4 gennaio, in zona Tavernelle. I poliziotti intervenuti nei pressi di via Gigli per una segnalazione per rumori sospetti hanno individuato l’uomo e lo hanno immobilizzato impedendo, con grande professionalità e freddezza, che venisse portata a termine una grave aggressione. Il motivo sembra sia riconducibile a un regolamento di conti all’interno dell’ambito dello spaccio di stupefacenti.
La vittima, anche lui un tunisino, ha riportato lesioni in varie parti del corpo compreso il capo: la prognosi stabilita dai medici dell’ospedale di Torrette è di 30 giorni.
A carico di E.G., classe ’80, senza fissa dimora, è stata formulata l’accusa di tentato omicidio e per lui si sono aperte le porte del carcere di Montacuto dove è rinchiuso a disposizione dell’Autorità giudiziaria.
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