È stata una notte movimentata quella avutasi a Jesi tra domenica 24 e lunedì 25 maggio: due camper sono stati infatti dati alle fiamme in viale Papa Giovanni XXIII da un ignoto piromane, che nel rogo ha danneggiato anche un furgone posteggiato nelle vicinanze.

L’incendio dei due mezzi, parcheggiati a distanza di circa 200 metri l’uno dall’altro, è stato segnalato da un passante: sul posto sono così giunti i Vigili del Fuoco e la Polizia Scientifica, mentre numerose pattuglie di Carabinieri e Polizia sono state dispiegate sul territorio, in prossimità di banche e uffici postali.

L’incendio doloso dei camper ha infatti un precedente, risalente al 30 aprile 2013, quando un’azione analoga fu inscenata per permettere l’assalto ad un bancomat a Moie, mentre le forze dell’ordine erano accorse in massa nella zona del rogo.

Un’altra eventualità al vaglio degli inquirenti è che dietro al gesto ci sia il medesimo autore di danneggiamenti dello stesso stampo, avvenuti nella notte del 23 settembre scorso: in quell’occasione erano stati dati alle fiamme tre veicoli, tra i quali un camper.

La Polizia di Stato ha intanto avviato le indagini, al fine di identificare il responsabile e di rilevare eventuali connessioni con i casi avvenuti in passato: particolare attenzione sarà tributata alle riprese delle telecamere presenti in zona, tra cui quelle del vicino distaccamento della Polizia Stradale.