Ora è ufficiale, la Jesina torna in Serie D
Finalmente una lieta notizia per tutto il calcio marchigiano. Dopo i noti problemi dell’Ancona, il cui futuro sembra ormai certo al fianco del Piano San Lazzaro in Eccellenza, e della Sangiustese (probabile la 1° categoria) e le difficoltà del Fossombrone, anche se in questo caso il titolo sportivo di Serie D è salvo, è arrivata l’ufficialità del tanto atteso ripescaggio in Serie D della Jesina.
Nell’aria da settimane, ma soprattutto nella testa e nelle speranze di tutti i tifosi della Jesina sin dai primi successi negli spareggi nazionali, nel pomeriggio di ieri (5 agosto) il popolo leoncello ha potuto gioire per l’impresa. Merito va a tutti, dalla società ai tifosi, dalla squadra a Mr Fenucci, artefici di una stagione da ricordare.
Ecco il commento del Presidente Polita: “Sono stati fatti grandi sacrifici in questi anni, abbiamo lavorato seriamente e con determinazione; questo risultato è un premio per tutti noi e per coloro che seguono la Jesina, ora dobbiamo mantenerci umili ed affrontare tutte le partite con grande spirito di squadra“.
I riflettori sono dunque puntati tutti sulla festa della Jesina Calcio, ma in sordina esultano anche altre marchigiane. A cascata infatti, il posto liberato in Eccellenza ha fatto felice l’Urbino per l’ammissione al massimo campionato regionale, la Vadese per il salto in Promozione al posto dei gialloblu, e la Folgore Castelraimondo che si accomoda in 1° categoria.
Ad accedere al torneo interregionale di Serie D, oltre alla Jesina, sono: Firenzuola, Sanhià, Sporting Terni, Castelnuovo, Arzachena, Novese, Castel San Pietro Terme, Voluntas Spoleto, Derthona, Bacoli, Virtus Pavullese, Monteriggioni, Camaiore, Noto, Arzanese, Castiadas, Montecchio Maggiore, Francavilla calcio, Treviso.
di Giovanni Romagnoli
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