Morro d’Alba: tentato suicidio, uomo di 59 anni ricoverato a Torrette in gravi condizioni
Si tratta di Almerino Cinti, 59 anni, padre dell'attuale sindaco Alberto

Tragedia sfiorata a Morro d’Alba nella mattinata di venerdì 21 ottobre dove un uomo è rimasto gravemente ferito al volto da un colpo di fucile.
L’uomo, Almerino Cinti, 59 anni, molto conosciuto in paese per la sua professione di elettricista e per essere padre dell’attuale sindaco Alberto, avrebbe deciso di farla finita sparandosi con un fucile nella sua abitazione di via Santa Maria del Fiore, nel territorio di Morro d’Alba: l’episodio è avvenuto nella mattinata di venerdì.
Un colpo che gli ha provocato lesioni facciali ma che fortunatamente non è risultato fatale: Cinti si trova attualmente ricoverato in gravi condizioni e in prognosi riservata presso l’ospedale regionale di Torrette di Ancona, nel reparto di Rianimazione.
A chiamare i soccorsi sono stati la moglie e il suocero: sul posto si sono recate la Croce Gialla di Morro d’Alba, l’automedica di Jesi e un’eliambulanza, che ha portato il ferito all’ospedale regionale dorico, dove è giunto in codice rosso (massima gravità).
Una notizia che ha profondamente turbato il paese – di meno di 2000 abitanti – a poche ore dal referendum, previsto per domenica 23 ottobre (ore 7-23), che dovrà decidere la fusione per incorporazione, o meno, col Comune di Senigallia.
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