Macabra scoperta ad Ancona nel pomeriggio di mercoledì 2 novembre: facendo ritorno presso la propria abitazione, un’anziana vi ha rinvenuto il cadavere del figlio 42enne, G.M., deceduto molto probabilmente a causa di un’overdose di eroina.

Anche l’uomo, di origini pugliesi e senza un impiego fisso, abitava nell’appartamento in questione, situato in via Fuà. Quando la madre lo ha trovato riverso a terra, attorno alle 15, per lui non c’era però nulla da fare: nel giro di pochi minuti sul posto sono giunti i sanitari della Croce Gialla e una pattuglia dei Carabinieri, che hanno dovuto limitarsi ad accertare il decesso del 42enne, la cui dipendenza dall’eroina si sarebbe protratta per diverso tempo.

Nonostante il ritrovamento di numerose siringhe accanto al cadavere, sia nuove che usate, è stato comunque disposto un esame autoptico approfondito sulla salma, in modo tale da appurare pienamente le cause che hanno condotto alla morte di G.M.: addosso al 42enne sono inoltre state rinvenute diverse dosi di stupefacente ancora sigillate, probabilmente molto simili a quella per lui fatale.