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Jesi: quale futuro per i servizi per la prima infanzia?

Si celebra domani (venerdì 2 dicembre) la ricorrenza dei 40 anni della legge 1044 che ha istituito gli asili nido in Italia. Il coordinamento nidi di Jesi ha aderito all’invito del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia ad organizzare iniziative ed eventi nel territorio per dare un segnale di presenza e rinnovare l’impegno nei confronti di queste strutture, anche nell’attuale situazione di incertezza per il futuro del servizio che i Comuni italiani di trovano a vivere a causa dei tagli imposti dalle finanziarie.
 


Domani, pertanto, ai nidi Oasi e Oscar Romero, ai centri per l’infanzia Girotondo (che ospita anche il Tempo per le famiglie) e 44 Gatti, al Mago Merlino, al Tita e Taby, al Cepi, al Biricoccole, al Bin Bum Bam, all’Angolo del Sorriso e in tutti i servizi della prima infanzia della Vallesina si svolgeranno varie e originali iniziative che le educatrici hanno organizzato con il coinvolgimento di bambini e genitori.

Successivamente, una iniziativa accumunerà le varie strutture educative per bambini di Jesi e della Vallesina presenti all’interno dell’Ambito sociale attraverso la realizzazione di una “catena” di fogli colorati. Questi fogli conterranno pensieri e opinioni dei genitori riguardo la loro esperienza nel servizo frequentato dal proprio figlio.

La “catena” sarà esposta anche al centro docens della Zipa in occasione del seminario “Ridisegnare il futuro. Quali condizioni di sviluppo nei  servizi educativi 0-3 anni delle Marche”, organizzato a Jesi per il 16 dicembre dall’Anci Marche, dalle organizzazioni sindacali, dal Comune di Jesi in collaborazione del Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia.

da l’Amministrazione comunale di Jesi

Redazione Ancona Notizie
Pubblicato Giovedì 1 dicembre, 2011 
alle ore 12:02
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