La Guardia di Finanza ha individuato più di cento ditte coinvolte in un giro di fatture false che ha portato a un’evasione dimposta per circa 1,2 miliardi di euro. Tra le 22 provincie controllate dalle Fiamme Gialle spicca anche Ancona: 150 in tutto le perquisizioni avvenute in tutta Italia; novanta le persone denunciate per reati tributari e frode fiscale.


I finanzieri hanno ricostruito le operazioni di un gruppo criminale composto da diverse persone, residenti tra Roma e Napoli, che dal 2007 al 2011 in tutta Italia avevano organizzato una rilevante ‘frode carosello’ dell’Iva commercializzando prodotti elettronici, prevalentemente telefoni cellulari .La frode veniva attuata con fatture false emesse da una presunta società romena, costituita appositamente per favorire l’ingente evasione Iva.

di Lorenzo Ceccarelli