Scontri in Val di Susa: manifestazioni No Tav in tutt’Italia, corteo ad Ancona
Tensione tangibile in tutta Italia dopo gli scontri in Val di Susa tra gil agenti di Polizia e i manifestanti No Tav. Tensione che in molte piazze italiane è sfociata in manifestazioni spontanee ed organizzate con cortei, striscioni, ma soprattutto con fronti schierati. Anche ad Ancona la situazione, pur non essendoci ancora notizie di scontri, è tesa.
“Nella notte violente cariche, lacrimogeni e idranti contro il presidio di Chianocco. 100 feriti, caccia all’uomo fino a Bussoleno. Appello a tutt* dall’assemblea NoTav: blocchiamo tutto!” Questo è l’appello delle comunità che aderiscono alla protesta contro l’alta velocità Torino-Lione.
Per il 1 marzo sono state organizzate una manifestazione a Bologna, con blocco di piazza Maggiore, a Trento con presidio in piazza Duomo e assemblea cittadina. A Padova presidio in Piazza Antenore in solidarietà con la Val di Susa, mentre ad Ancona il corteo si è fermato davanti la stazione delle Ferrovie dello Stato (FS).
Ad Empoli, piazza Don Minzoni, corteo in solidarietà dei manifestanti feriti, lo stesso dicasi per Trieste dove si sono ritrovati in piazza dell’Unità, a Reggio Emilia in via Roma e a Rimini, per un’azione comunicativa, dalle ore 19, presso Casa della Pace “1 marzo per diritti dei migranti” in solidarietà con la Val di Susa.
Nello specifico di Ancona, gli attivisti dell’Assemblea Permanente dei Movimenti delle Marche si sono fatti avanti verso l’entrata della Stazione, avanti verso un fronte a fronte con gli agenti. Il corteo si è poi spostato sulla Statale adiacente dove è stato allestito un blocco del traffico cittadino.
di Carlo Leone
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Ancona Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!