Un 31enne di origini peruviane è finito in manette ad Ancona in seguito a un intervento compiuto dalla Polizia di Stato nel pomeriggio di martedì 25 luglio.

Gli agenti si sono recati in un condominio di via Marconi dopo aver ricevuto una richiesta d’aiuto da parte di una donna. Una volta sul posto, hanno individuato l’appartamento in questione, dal quale proveniva musica ad alto volume: giunti davanti alla porta, i poliziotti si sono visti parare davanti a loro il suddetto 31enne, che in preda ai fumi dell’alcol ha intimato loro di allontanarsi, impedendo al contempo di entrare nell’abitazione.

Dopo essere riusciti non senza qualche problema a vincere la resistenza dell’uomo, gli agenti sono riusciti a intrufolarsi in casa, dove hanno trovato diverse stanze a soqquadro per la violenta lite in atto. A quel punto è uscita allo scoperto anche la giovane che aveva richiesto il loro intervento, una 30enne italiana che ha riferito di essere stata aggredita fisicamente dal compagno ubriaco: a testimoniarlo, due ferite al collo e alla guancia sinistra.

Il 31enne, che ha continuato a insultare e minacciare le forze dell’ordine fino al suo arrivo in Questura, cercando peraltro anche il confronto fisico, è stato arrestato per minaccia, resistenza e violenza a pubblico ufficiale: egli è stato inoltre denunciato per maltrattamenti in famiglia e oltraggio a pubblico ufficiale.