Sono oltre un migliaio gli studenti, i precari, i migranti che si sono ritrovati insieme nello spezzone #tomalahuelga, dei Movimenti e della Rete dei Centri Sociali, che ha raccolto l’appello dei movimenti nella prima giornata di sciopero generale europeo.



Lo spezzone dei movimenti sociali si è incolonnato dietro il soundsystem e lo striscione “Debitori di nessuno #TomaLaHuelga!“. Nel corso del corteo, i “fantasmi della crisi” hanno sanzionato con uove e vernice i centri del potere economico come Bankitalia. “Debitori di niente, siano i responsabili della crisi a pagare“. “Sciopero, sciopero generale” gli slogan dei manifestanti che hanno risuonato nella piazza: “qui e ora, è necessario unirci all’Europa che resiste, costruire le condizioni, anche in Italia, di uno sciopero generale vero, sociale e generalizzato“.

Prima di concludere la manifestazione, i Movimenti e i Centri Sociali con gli Operai della Fiom ha proseguito il corteo bloccando il traffico nelle zone più centrali della città.

da Ambasciata dei Diritti