Ancona, il PD sfiducia Gramillano
La giunta abbandona Fiorello Gramillano. Venerdì sera il PD, durante la riunione del direttivo in cui non sarebbero mancati toni aspri, ha messo fine alla sua esperienza politica.
E’ stata votata la relazione del segretario Stefano Perilli con la quale viene chiesto al primo cittadino di procedere con il mandato solo fino all’assestamento di bilancio e all’atto di indirizzo per la fusione delle fondazioni Muse e Stabile. Ancona andrà quindi alle elezioni anticipate nel 2013. Undici i voti a favore del documento.
La legislatura è arrivata quindi al capolinea, non essendoci più, ormai da mesi, le condizioni per governare. Tre anni e mezzo difficili durante i quali Gramillano ha perso quindici assessori. Un ultimo appiglio il sindaco potrebbe trovarlo nei vertici del partito: Ucchielli vedrebbe di buon occhio il proseguimento del mandato fino alla scadenza naturale.
di Redazione
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