Scoppi e fuoco, paura ma nessun ferito all’Api di Falconara
Fiamme, boati e tanta paura nella notte a Falconara Marittima, a seguito di alcune esplosioni avvenute nella raffineria Api.
Tre scoppi consecutivi, a causa di una perdita gasolio, hanno interessato – attorno alle 23.30 di lunedì 8 luglio – l’impianto di desolforazione, poi rimasto avvolto dal fuoco, notato dagli abitanti della zona. Dalle finestre i residenti hanno visto le fiamme alzarsi e i bagliori riflettersi sulle ciminiere, come si può vedere dalle fotografie dei Comitati Cittadini, che ci hanno gentilmente concesso.
Sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno domato il fuoco in meno di un’ora; sul posto pure i carabinieri di Falconara, i tecnici dell’Arpam e il Norm.
Non ci sono stati feriti, e pure la circolazione stradale e ferroviaria della zona è proseguita regolarmente.
Interrogazione dei parlamentari del PD Silvana Amati, Emanuele Lodolini e Piergiorgio Carrescia che hanno chiesto al governo Letta di sapere quali provvedimenti verranno presi per accertare la sicurezza dell’impianto in fase di riavvio e per la tutela dei lavoratori.
di Andrea Pongetti
Foto di Comitati Cittadini
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