Un 24enne di nazionalità pakistana è stato denunciato dalla Polizia di Stato di Jesi in quanto responsabile del reato di danneggiamento, da lui commesso il 18 dicembre scorso.

Quel giorno, intorno alle 9.35, una 45enne jesina aveva telefonato alle forze dell’ordine, spiegando in toni concitati che poco prima un giovane aveva tentato di entrare nella sede di una cooperativa situata in città: non ricevendo risposta, aveva preso a pugni il portone d’ingresso, danneggiando inoltre tutto ciò che aveva a portata di mano. Spaventati dall’accaduto, la donna e i suoi colleghi si erano chiusi a chiave dentro gli uffici della cooperativa, contattando immediatamente la Polizia.

Una volta sul posto, gli agenti avevano accertato i danni provocati dal 24enne, non nuovo a tali comportamenti: in passato aveva partecipato a un progetto per favorire l’integrazione di soggetti extracomunitari, recandosi poi ripetutamente presso gli uffici in questione per chiedere che gli venissero consegnati dei documenti di soggiorno.

Sebbene il responsabile non fosse stato rintracciato nelle ore successive al danneggiamento, i poliziotti hanno continuato a monitorare il territorio jesino alla sua ricerca. Il 24enne è stato infine individuato nel pomeriggio di mercoledì 22 gennaio, venendo indagato formalmente.