La Polizia di Stato di Ancona, in occasione dei controlli effettuati mercoledì 2 aprile nei pressi di un cantiere situato in zona porto, ha denunciato un operaio per il reato di furto aggravato.

L’individuo in questione, infatti, era sospettato già da qualche tempo di essere il responsabile di ripetuti furti di rame. Il metodo da lui utilizzato era sempre lo stesso: dopo aver messo le mani sul prezioso materiale accatastato nel magazzino di cui era responsabile, l’uomo lo nascondeva nel vano motore di un autocarro, in modo tale da eludere ogni controllo all’uscita del cantiere e poter raggiungere in sicurezza la sua automobile.

Una volta fermato dagli agenti, l’operaio è così stato sorpreso con oltre 20 chilogrammi di rame, che sarebbe dovuto essere usato per la realizzazione degli impianti elettrici delle navi in costruzione.