Nel corso della mattinata di lunedì 17 novembre, i Carabinieri del comando di Fabriano hanno tratto in arresto due giovani di origini campane con l’accusa di truffa aggravata in concorso.

Vittima del raggiro un’anziana di 88 anni residente in un Comune della zona. La donna è stata contattata telefonicamente da un sedicente carabiniere, il quale l’ha informata che suo figlio era appena stato arrestato in quanto sospettato di aver commesso una rapina. La sua liberazione sarebbe stata possibile solamente consegnando denaro e oggetti di valore. Poco dopo, pertanto, un giovane si è presentato alla porta dell’anziana, che gli ha consegnato 2.500 euro in contanti e diversi gioielli.

Dopo aver realizzato di essere stata truffata, l’88enne ha subito segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine. Una pattuglia dei militari è così stata in grado di rintracciare i truffatori lungo la Statale 76, fermando la loro auto all’altezza dell’area di sosta di Fabriano est. Trovati in possesso della refurtiva, entrambi i giovani sono finiti in manette: nei loro confronti il giudice del Tribunale di Ancona ha disposto gli arresti domiciliari.