Le dimissioni di Sturani opportune anche se tardive giunte dopo l’ennesimo triste rituale
restituiscono alla città l’indispensabile diritto-dovere di potersi esprimere
senza nessun ulteriore atto di una commedia ormai insopportabile.

Ci sarà tempo e modo per valutare i retaggi che la città di Ancona dovrà
superare nel tempo, frutto di un governo cittadino drammaticamente inadeguato e
attento solo all’autoreferenzialità e completamente cieco di fronte alla crisi
che sta investendo anche la comunità anconetana.

 Bisogna guardare avanti avendo come obiettivo quello della costruzione di una
alternativa concreta e credibile.

 Propongo quindi da subito un incontro tra le forze politiche della sinistra
finalizzato al confronto politico programmatico che riesca a rispondere alle
esigenze di Ancona e contemporaneamente a costriure la discontinuità
indispensabile per offrire ai cittadini anconetani una seria via d’uscita da un
tunnel sempre più buio.

Da Massimo Marcelli Flori
(segretario provinciale PRC Ancona)