Divieto di balneazione lungo il litorale di Falconara Marittima (nel tratto a sud della raffineria Api) fino a nuovo ordine: è questo quanto deciso dall’amministrazione comunale in seguito al maltempo avutosi nel fine settimana, che ha portato ad alcuni sversamenti potenzialmente pericolosi per l’uomo.

La pioggia, secondo quanto appurato da Arpam, Multiservizi e Capitaneria di porto, avrebbe infatti fatto travasare due scolmatori, ovvero sia quei canali costruiti al fine di diminuire la piena portata di un corso d’acqua. Si è così giunti al divieto di balneazione riguardante un’area che comprende circa 30 stabilimenti balneari.

Non sono d’altronde mancate le polemiche, da parte di molti cittadini, nei confronti dei modi con i quali il Comune avrebbe comunicato la decisione presa. L’amministrazione comunale, dal canto proprio, ha ribadito di aver provveduto a far posizionare 45 cartelli nei punti chiave del litorale già nella giornata di sabato 25 luglio, cartelli che sarebbero però stati fatti sparire nella notte per mano di sconosciuti.

Gli avvisi, poi opportunamente sostituiti, sono stati inoltre affiancati da delle automobili dotate di altoparlante, le quali hanno girato più volte per il territorio comunale cosicché da informare la cittadinanza dell’accaduto. Il divieto, in ogni caso, rimarrà valido sino alla divulgazione dei risultati delle analisi compiute sull’acqua: solo allora si potrà tornare a fare il bagno in piena sicurezza.