Aperte le iscrizioni per il primo laboratorio di costruzione del violone
Il violone, strumento marchigiano di tradizione che rischiava di scomparire, sarà oggetto di un laboratorio condotto dal maestro liutaio Giuseppe Quagliano. Chiunque potrà apprendere, nella bottega di Jesi, i segreti e le tecniche per la sua costruzione.
Dopo essere stato recuperato grazie ad un progetto del Comune e dell’associazione “L’Albero del maggio”, l’antico strumento riscopre, dunque, una nuova giovinezza.
Le iscrizioni per il primo laboratorio di costruzione del violone sono aperte fino al 25 settembre. Il “Progetto violone” si realizza grazie al contributo della provincia di Ancona, attraverso il programma Cohabitat, e della Sogenus.
La prima fase del progetto era stata presentata lo scorso maggio alla biblioteca La Fornace di Moie nell’ambito del primo evento de “LaMarca eurofolk 2010”. In quella occasione, l’associazione aveva consegnato in comodato d’uso gratuito al gruppo Cantamaggio fabrianese il nuovo violone, commissionato al liutaio jesino Quagliano. La ricostruzione è stata possibile sulla base di un modello di bassetto a tre corde datato 1883.
Parte ora, dunque, la seconda fase del progetto che prevede il coinvolgimento del territorio e la formazione di competenze radicate nella tradizione e nell’identità dell’artigianato locale, patrimonio da non disperdere. Questo primo laboratorio, condotto dallo stesso maestro Giuseppe Quagliano nella sua bottega di liuteria nel centro storico di Jesi, è aperto a quattro partecipanti e si articolerà in due fasi di 10 giorniciascuna da svolgersi nel corso dell’autunno. Sono invitati a partecipare prioritariamente i musicisti provenienti dall’area di Fabriano e tutti coloro che sono impegnati nel recupero della musica tradizionale marchigiana. I suonatori che si impegneranno nella costruzione dello strumento, ne diventeranno a tutti gli effetti proprietari.
Al momento dell’iscrizione è previsto il versamento da parte dei partecipanti della sola quota relativa al costo dei materiali. Il resto dei costi è sostenuto dall’associazione l’Albero del maggio, grazie al contributo dei partner dell’iniziativa. Gli interessati possono compilare la richiesta di partecipazione presente sul sito www.lamarcafolk.it ed inviarla al seguente indirizzo di posta elettronica: lamarcafolk@virgilio.it entro il 25 settembre.
dal Comune di Maiolati Spontini
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