Attimi di tensione nel tardo pomeriggio di martedì 24 marzo, presso piazza Rosselli, davanti la stazione ferroviaria di Ancona, dove veniva segnalato al 113 un uomo di colore armato di pistola che si aggirava nei pressi di un noto locale cinese.

Immediatamente le volanti della Questura raggiungevano la piazza e individuavano l’uomo: un cittadino italiano di origine somala, di 44 anni, noto alle forze dell’ordine e da tempo affetto da turbe psichiche, il quale è solito aggirarsi per le strade del capoluogo con un abbigliamento militare, portando sempre con sé una radio per ballare in ogni momento.

Effettivamente l’uomo aveva nella cintola dei pantaloni una pistola con il regolare tappo rosso, ma alla richiesta degli agenti di consegnarla, l’individuo ha estratto dalle tasche del suo giubbotto una grossa pietra e un lungo coltello da cucina che ha puntato minacciosamente contro i poliziotti. Accerchiato, l’uomo è stato disarmato dagli agenti senza che nessuno riportasse ferite. In seguito, è stato condotto presso l’ospedale per il ricovero nel reparto di psichiatria.

Il quarantaquattrenne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per resistenza a pubblico ufficiale, porto abusivo delle armi e rifiuto di fornire le proprie generalità.