Vigilanza, prevenzione e repressione dei reati nelle principali e più sensibili zone dell’anconetano anche nel periodo pasquale. E’ quanto hanno messo in atto gli uomini della Polizia di Stato, comandati dal neo questore dorico, Oreste Capocasa. Cinque le persone denunciate tra il 5 e il 7 aprile, oltre 200 quelle controllate (circa 50 veicoli), identificati 72 stranieri e controllate 24 persone sottoposte a misure di sorveglianza.

Le denunce riguardano un cittadino somalo di 62 anni e tre italiani, due donne di 55 e 50 anni e un uomo 44, tutti senza fissa dimora, sono stati accompagnati in Questura e denunciati per invasione di edifici pubblici. Si erano rifugiati con materassi ed effetti personali in alcuni reparti dell’ospedale regionale di Torrette. Un altro uomo, un romeno di 32 anni, è stato condotto in questura e denunciato in quanto inottemperante al foglio di via obbligatorio emesso dal questore di Ancona il 19 marzo scorso.

Nel primo pomeriggio di lunedì 6 aprile gli Agenti sono riusciti a sventare due colpi in appartamento. Il primo verso le ore 15, quando è stata segnalata al 113 la presenza di rumori sospetti provenienti da un condominio nel quartiere Archi; nell’occasione gli Agenti si sono letteralmente fiondati sul posto in pochissimi secondi constatando che qualcuno aveva tentato di forzare una portafinestra di un balcone desistendo improvvisamente per l’arrivo della Polizia.
Il secondo verso le 17 nel quartiere Piano San Lazzaro; stessa dinamica rispetto al tentato furto di cui sopra: gli Agenti delle Volanti hanno effettuato diversi controlli nelle due zone interessate al fine di rintracciare i ladri con esito negativo.
Ancora una volta la forte collaborazione tra cittadino e Polizia di Stato si dimostrata vincente per arginare quei fenomeni di microcriminalità che in taluni periodi affliggono il territorio.