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Maxi-sequestro di articoli non a norma ad Osimo e Castelfidardo

La Guardia di Finanza ha bloccato la vendita di oltre 60.000 prodotti: nei guai tre negozi gestiti da cittadini cinesi

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Guardia di Finanza, 117, fiamme gialle

Un ingente quantitativo di prodotti non a norma è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Osimo, nell’ambito di controlli straordinari effettuati nel periodo estivo.

I finanzieri hanno compiuto degli accertamenti presso tre negozi, situati ad Osimo e Castelfidardo, gestiti da imprenditori di nazionalità cinese: sono stati in tal modo posti sotto sequestro oltre 60.000 articoli, in quanto privi di qualsiasi indicazione riguardo il produttore e l’importatore di tale merce.

Nel mirino sono finiti prodotti di ferramenta, di bigiotteria e, in particolar modo, quelli legati al mondo della scuola, pronti alla vendita in vista dell’imminente riapertura delle strutture scolastiche.

I titolari dei negozi interessati dal sequestro saranno ora colpiti da una sanzione amministrativa tra i 3.000 e i 70.000 euro: l’effettiva entità della pena pecuniaria sarà decretata dalla locale Camera di Commercio.

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